La rivoluzione del calciomercato: Juventus, Galatasaray e Lazio iniziano il ballo, dal danese Nelsson al promettente Weah Junior.
Sarà un calciomercato estivo ricco di emozioni, con la Juventus e il Galatasaray che si apprestano a confrontarsi su vari nomi di peso. Oltre a discutere dei futuri piani per McKennie e Zaniolo, anche Moise Kean è entrato nel mirino del club turco. Classe 2000, l’attaccante rappresenta un potenziale sostituto di Mauro Icardi, nel caso in cui si concretizzasse la separazione tra lui e il Galatasaray in questa sessione.
Nel corso del confronto con il Galatasaray, la Juventus ha esplorato la possibilità di coinvolgere anche il difensore centrale Victor Nelsson, già nel mirino del Tottenham. Il giocatore danese, con la sua versatilità che gli permette di agire sia in difesa che a centrocampo, potrebbe diventare un tassello fondamentale nel quadro delle possibili trattative tra i due club, soprattutto considerando l’interesse turco per Arthur, Alex Sandro e McKennie.
La Lazio, nel frattempo, punta a riscattare Luca Pellegrini dalla Juventus, indipendentemente dalla trattativa relativa a Milinkovic–Savic. Il club biancoceleste valuterebbe il terzino sinistro a 7.5 milioni di euro, metà della cifra pattuita per il riscatto a fine stagione. Al contempo, non è esclusa l’ipotesi di un rinnovo del prestito.
Il cerchio delle trattative
Non mancano le sorprese sul fronte delle giovani promesse. Giovanni Manna ha mostrato interesse per Weah Junior, seguito da diversi club, tra cui spicca l’Atletico Madrid. Arrivato al Lilla nel 2019 per 10 milioni di euro e con un contratto in scadenza nel 2024, la partenza di Weah potrebbe avvenire a cifre piuttosto accessibili in questa sessione di mercato.
Per quanto riguarda Cesare Casadei, la Juventus lo vorrebbe con la formula del prestito con diritto di riscatto. Questa soluzione garantirebbe al club bianconero la possibilità di un investimento futuro. Nonostante non si preveda un ruolo da titolare per Casadei, l’intenzione sarebbe di inserirlo in una formazione giovane, insieme a Fagioli e Miretti. Una scelta che potrebbe rivelarsi proficua a lungo termine.
